Il mese di maggio è stato ricco di impegni per Fondazione ENDISU, presente a due rilevanti eventi nell’ambito dell’identificazione digitale degli studenti e dei servizi ad essi dedicati, con particolare attenzione alla mobilità Erasmus+. Infatti, lo staff è stato coinvolto in due eventi che si sono svolti in contemporanea tra il 17 e il 19 maggio.
Il primo di questi è la Final Conference del progetto EDSSI che ha avuto luogo a Salonicco, ospitata dalla Aristotle University, leader del consorzio.
La conferenza ha visto una significativa partecipazione da parte delle istituzioni dell’Higher Education, riunitesi da tutta Europa e degli stakeholder dell’ambito Erasmus+. È stata una grande opportunità per esplorare più in profondità l’infrastruttura di EDSSI e le relative soluzioni e impatti sull’operatività quotidiana dei portatori di interesse del settore. Molteplici sono gli speaker intervenuti per condividere i progressi consolidati negli ultimi due anni e in particolare gli sviluppi favoriti dal Progetto EDSSI nell’ambito della digitalizzazione all’interno del programma Erasmus+.
A seguito delle sessioni plenarie di mattina e pomeriggio, i partecipanti hanno avuto l’occasione di partecipare a diversi workshop altamente interattivi. Fondazione ENDISU, in virtù della sua expertise come ponte tra fornitori di servizi agli studenti (SSP), istituzioni dell’HE e studenti, ha organizzato il workshop con focus sulla mobilità internazionale e gli SSP, congiuntamente all’università di Porto, al CNOUS, e alla Aristotle University. Nel corso del workshop, moderato da Lorenzo Costantino, Sara Elgomaze ha descritto le esigenze di interazione ed integrazione in un unico network di tutti i soggetti che ruotano intorno ai servizi agli studenti, le HEI e gli studenti stessi per migliorare le loro esperienze di mobilità.
È stata anche un’occasione per portare al tavolo il punto di vista dei fornitori di servizi. Infatti, Pierenrico Maringoni, CEO di In-Domus – importante fornitore di servizi abitativi con sede a Milano – ha condiviso la sua significativa esperienza lavorando con le istituzioni e gli studenti. Il workshop è stata anche un’ulteriore opportunità per menzionare gli strumenti sviluppati dal Progetto ESC-tension e i progressi portati avanti dal partenariato nell’ambito dell’ecosistema European Student Card (ESC).
Durante il workshop è stato presentato anche uno strumento più operativo, il nuovo modulo della Dashboard dedicato agli SSP, tramite simulazioni interattive del suo utilizzo, direttamente con il pubblico. Lo scopo della Dashboard è quello di fornire agli uffici delle relazioni internazionali un valido strumento per condividere più informazioni possibili con gli studenti Erasmus relativamente ai servizi ad essi dedicati.
In contemporanea, si è svolto un altro evento importante all’interno del panorama europeo delle iniziative relative all’identità digitale degli studenti e dei servizi: la conferenza annuale di ECCA a Porto. Fondazione ENDISU e il partenariato ESC-tension sono stati rappresentati da Silvia Faloretti, che ha condiviso i recenti risultati e strumenti sviluppati dal progetto che attraversa la sua fase finale.
Il progetto nasce nel contesto della European Education Area, uno degli obiettivi più ambiziosi stabiliti dalla Commissione Europea per il 2025. Faloretti ha fornito una rappresentazione del progetto e dei principali output. Alcuni sono già implementati, come la piattaforma ESC-tension e i Profiling Tool, nelle versioni internazionali in lingua inglese e nelle versioni nazionali in lingua locale. Altri sono in corso di validazione e di finetuning: nello specifico, i cosiddetti “Services Toolbox” e “Card Toolbox”. Il pubblico è stato invitato a partecipare alla fase di validazione al fine di fornire preziosi feedback, dato che rappresentava i gruppi target del progetto: istituzioni dell’HE, SSP e associazioni studentesche.
Faloretti ha inoltre invitato i partecipanti a unirsi alle “ESC-tension weeks”, ovvero gli eventi moltiplicativi previsti a fine progetto in programma ad ottobre, durante i quali saranno condivisi i risultati raggiunti dal progetto.
La conferenza di ECCA è stata una valida occasione di networking, promuovendo il lavoro di ESC-tension ed instaurando nuove relazioni con gli attori dell’HE presenti all’evento. La conferenza ha infatti contato sulla presenza di circa 150 partecipanti da 33 paesi diversi in Europa ed extra-Europa, inclusi gli sponsor dell’evento quali Google e ELATEC, intervenuti in prima persona alla conferenza condividendo i loro rilevanti punti di vista.