Il primo dei tre workshop tecnici di MyAcademicID si è svolto ad Amsterdam il 21 e 22 febbraio e ha visto partecipare tutti i rappresentanti degli attori in campo del progetto, tra cui Andrea Baldin per Fondazione Endisu che, di ritorno dall’incontro, sottolinea:
“la Fondazione è soddisfatta della possibilità di integrazione dei servizi per gli studenti che MyAcademicID consente ed è in campo per portare tutta la sua esperienza frutto del progetto ESC, di cui è referente nazionale”.
Al tavolo di discussione si è mostrata la necessità di far dialogare all’interno di MyAID le specifiche di ESC ed eduGAIN in modo da sbloccare le linee di demarcazione tra identificazione e autenticazione: creare una sola card con cui lo studente, ovunque in Europa, possa avere un’identità virtuale comprovata che apra l’accesso a una moltitudine di servizi già esistenti.
È proprio questa la forza del progetto: recuperare quanto già sperimentato e funzionante a livello nazionale e renderlo esperibile fuori dalla propria istituzione di appartenenza.
Grazie all’European Student Identifier, infatti, sviluppato con ESC, si potrà creare una matricola originale universale composta dall’interazione di tre diversi identificativi – paese di provenienza, PIC number, codice personale – in modo da rendere il concetto di studente uno “status” riconoscibile a livello internazionale.